da Staff Zen Cart Italia | 27 Mag 2010 | Installare Zen Cart®
Benvenuti in Zen Cart – Nuova installazione – Trasferire Zen Cart al Server web – Regolare i Permessi delle Cartelle – Prima di avviare l’Installer – Procedura e Settaggio – Post installazione …
NOTA: quella che segue è la traduzione delle istruzioni originali distribuite con Zen-Cart.
BENVENUTI IN ZEN CART
Il software Zen Cart viene offerto gratuitamente a chi lo voglia utilizzare, cambiare, modificare, completare ecc., nell’ambito della GNU General Public License.
Se questo software non viene posto in vendita sono tuttavia molto gradite le donazioni fatte in occasione del download di una nuova versione: tali contributi aiutano a coprire i costi di manutenzione, di aggiornamento e di ampliamento del software nonché quelli derivanti dal forum di sostegno e dal lavoro ininterrotto compiuto per l’avanzamento del software che è al cuore del vostro negozio di e-commerce in linea.
Le donazioni possono essere fatte dalla The Zen Cart Team Page.
Grazie per il vostro sostegno
Il Team di Zen cart
Zen Cart è derivato da: Copyright 2003 osCommerce
Questo programma viene distribuito nell’intento di fare cosa utile, ma SENZA ALCUNA GARANZIA; senza neppure l’implicita garanzia di CONGRUITA’ AGLI USI COMMERCIALI O A SCOPI PARTICOLARI
Certificato dall’OSI
Questo software è Open Source Software certificato OSI
Certificato OSI è un marchio di certificazione della Open Source Initiative
NUOVA ISTALLAZIONE
SIAMO AL VIA …
Questa è una guida schematica all’istallazione di Zen Cart. Se già si ha Zen Cart istallata e si desidera passare da una precedente versione a questa nuova, ampliata, si raccomanda la lettura delle Istruzioni per l’Upgrade e la Documentazione Novità.
PRIMA DI PROCEDERE, assicurarsi di avere accesso a un database MySQL e di disporre di username e password per tale database. Sarà forse necessario creare il database servendosi del pannello di controllo dell’Account assegnato dal gestore dell’hosting. Contattare la società di Hosting. Zen Cart non può creare il database per conto vostro.
Se state leggendo questo file, probabilmente avrete già decompresso il file di distribuzione di Zen Cart e i suoi contenuti in una cartella sul vostro Personal computer. Se però ancora non lo aveste fatto, occorre procedere ora alla decompressione dei file sul vostro computer conservando la struttura dei file così come organizzata all’interno del file zip.
TRASFERIRE IL GRUPPO DI FILES ZEN CART AL SERVER WEB
Caricare, per mezzo dell’ FTP, l’intero programma in una cartella situata sul server. Esempio: /catalog (ci serviremo di “/catalog” a mo’ di esempio in questa esposizione. Si può scegliere “nessun” nome di cartella o qualcos’altro se si preferisce come “/zencart” oppure “/store” ecc.)
NOTA: nel caricare i file assicurarsi che il programma FTP e il server web accettino “lunghi nomefile”. Ad esempio, di default MAC OS tende a non conservare lunghi nomi file e bisognerà modificare i settaggi per consentirlo.
Una volta caricato tutto, per poter cominciare occorrerà preparare alcune cose:
– creare due file vuoti nei quali memorizzare i settaggi di configurazione
– cambiare i permessi di alcuni file e alcune cartelle
CREARE I FILE CONFIGURE.PHP
Occorre creare due file sul server. Si tratta dei file configure.php che identificano i settaggi del vostro server particolare e la localizzazione dei file appena caricati. Dopo averli creati, bisognerà cambiare i permessi di questi due file.
NOTA: la modifica dei permessi può essere eseguita mediante il programma FTP utilizzando lo strumento chmod. Di solito questa opzione è compresa in un menù che si apre cliccando col taso destro del mouse su una cartella o un nomefile (probabilmente sotto la voce “Proprietà”).
Individuare sul server il file: /catalog/includes/dist-configure.php
Rinominare questo file in configure.php e cambiare i permessi a 777 (read-write-execute per tutti)
Quindi, sempre sul server individuare il file: /catalog/admin/includes/dist-configure.php
Rinominare questo file in configure.php e cambiare i permessi a 777 (read-write-execute per tutti)
(Nota: in entrambi i casi invece di procedere come sopra descritto rinominando i file, si può anche caricare un file vuoto denominato configure.php e poi regolare i permessi su 777.)
NOTA PER GLI UTENTI IIS: se si usa un hosting IIS per Windows, il concetto dei settaggi su “chomd 777” potrà risultare ostico. Con IIS sotto Windows si deve cliccare con il tasto destro del mouse sul file (o sulle cartelle nel paragrafo successivo) e scegliere Proprietà. Poi premendo il tab di sicurezza, assicurarsi che l’utente IUSR_QUALCOSA abbia almeno i privilegi “read” e “write” … ancora meglio, impartire anche “modify”. Questa operazione va compiuta su tutti i file/cartelle indicati. (Se l’utente IUSR_XXXXXX non compare nell’elenco cliccare su “Add” e aggiungere quell’utente all’elenco e poi attribuire i permessi richiesti.)
REGOLARE I PERMESSI DELLE CARTELLE
Adesso occorre regolare su 777 (read/write/execute) i permessi delle seguenti cartelle:
/catalog/cache
/catalog/images
/catalog/includes/languages/english (italian)/html_includes
/catalog/media
/catalog/pub
/catalog/admin/backups
/catalog/admin/images/graphs
Nota: aprire la cartella catalog/images e cambiare anche tutti gli chmod delle sottocartelle e delle loro sottocartelle a 777. Ad esempio (l’elenco è solo parziale):
/catalog/images/attributes
/catalog/images/dvd
/catalog/images/large
/catalog/images/large/dvd
/catalog/images/medium
/catalog/images/upload
NOTA: se si salta una qualsiasi delle cartelle e sottocartelle di immagini all’interno di /images e si tenta poi di utilizzarle, si riceverà un messaggio di errore per avvisare che non si può scrivere su queste cartelle.
Per quanto riguarda gli altri file o cartelle, essi possono avere CHMOD 644, o 444, a seconda della configurazione del server in uso.
PRIMA DI AVVIARE L’INSTALLER
L’installer è alquanto intelligente e dovrebbe essere in grado di fornire automaticamente risposte alle domande qui sotto elencate.
Tuttavia verrà richiesto di confermare la correttezza delle risposte auto-determinate perché su alcuni server esse possono essere diverse.
Occorrerà disporre delle seguenti informazioni per l’istallazione
° Il path fisico della nuova cartella Zen Cart
– Esempio: /home2/zencart/public_html/catalogo
° Il path virtuale HTTP (l’URL del dominio e la cartella del negozio)
– Esempio: http://www.miodominio.com/catalogo
° Il server virtuale HTTPS (l’URL sicuro al dominio)
– Esempio: https://www.miodominio.com
Nota: se si dispone di un certificato condiviso su di un server virtuale questo potrebbe somigliare a: https://sicuro.sashbox.net/tildezencart oppure: https://sicuro.nomeservercondiviso.net/tildeusername
° Il path virtuale HTTPS (l’URL sicuro al dominio e alla cartella del negozio)
– Esempio: https://www.miodominio.com/catalogo oppure https://sicuro.nomeservercondiviso.net/tildeusername/catalogo
AVVIARE L’INSTALLER
Inserire l’URL del nuovo negozio nel browser: l’Installer dovrebbe partire automaticamente.
Esempio: http://www.miodominio.com/catalogo oppure, per far partire direttamente l’ Installer, utilizzare: http://www.miodominio.com/catalogo/zc_install
Se a questo punto viene visualizzato un elenco di nomefile e di cartelle, occorre rivolgersi al gestore dell’hosting per sapere come settare il server web in modo che rilevi le estensioni dei nomefile PHP.
Verrà visualizzata una pagina “Benvenuto nel setup di Zen Cart” in cui vengono illustrate le prerogative di Zen cart. Cliccando su Continua si arriva alla schermata della licenza in cui si chiede di leggere e di confermare il proprio benestare all’accordo di licenza GPL.
Ispezione del Sistema
Dopo di che l’Installer esaminerà il vostro server per assicurarsi della presenza dei requisti tecnici per il buon funzionamento di Zen cart; potrebbe sollevare alcune questioni che dovrete/vorrete risolvere con il vostro host. Tutto quello che viene segnalato in rosso o con una “X” va risolto prima di poter proseguire con l’Installer. Invece le segnalazioni eseguite con un simbolo arancione o giallo di “attenzione” sono semplici avvisi che possono riferirsi, oppure no, al settaggio in cui siete attualmente impegnati. Vengono anche rilevate le cartelle di immagini e di altri contenuti di cui si è già parlato in queste pagine. Se eseguite modifiche al vostro server, potete cliccare su Re-Check (oppure premere il tasto F5) sul vostro browser per fare un refresh e controllare i cambiamenti eseguiti prima di proseguire.
Se sul vostro server viene rilevata una precedente versione di Zen Cart, l’Installer tenterà di determinare il livello di patch del database e di visualizzare sullo schermo anche quello. In tal caso, sul fondo dello schermo comparirà un bottone “upgrade” che vi consentirà, se lo vorrete, di passare ad una versione superiore. Vedere il documento UPGRADE.html per le istruzioni del caso.
Una volta superata positivamente l’ispezione (l’ideale sarebbe di avere tutte le “spie” al verde) si potrà cliccare il bottone “Installa” sul fondo dello schermo.
Settaggio del Sistema
Giunti alla pagina di Settaggio del Sistema bisognerà completare le informazioni di cui si è già detto in “Prima di avviare l’Installer”.
Indicare se si vuole abilitare l’SSL (le pagine sicure là dove richiesto, in Login, Checkout e, facoltativamente aree dell’Admin) sul proprio server. Se ancora non si dispone di un certificato SSL, non attivare questa opzione adesso. Si potrà modificare questa impostazione in una fase successiva (Se si desiderano istruzioni più dettagliate leggere le FAQ su Zen-Cart.com).
Nota: se si riceve uno dei seguenti messaggi di errore occorrerà rifare tutti i passi indicati in precedenza per assicurarsi di non aver dimenticato nulla. Tutti i messaggi di errore sono corredati da un help che apparirà in una finestra popup se si clicca sul link more info …
AVVISO: rilevati alcuni problemi
° /includes/configure.php non esiste. more info …
° /admin/includes/configure.php non esiste. more info …
Settaggio phpBB
Verranno poi richieste informazioni riguardanti il path phpBB. Se il software del forum phpBB è già installato sul vostro sito, potrete abilitarlo per la connettività e la sincronizzazione da Zen cart. Per abilitarlo, specificare il path del vostro server in cui si trovano i file phpBB. Ad esempio se si trovano in …public_html/forum occorrerà inserire /forum nell’Installer di Zen Cart per quanto riguarda il path dei file phpBB.
Settaggio Database
Con la schermata successiva verranno richieste informazioni sul Database: il database MySQL, username e password. Sono informazioni che si potranno ricavare dal vostro cPanel o altro pannello di controllo equivalente fornito dall’host. Se non si dispone di un database MySQL pulito con username e password bisognerà crearne uno.
Contattare il vostro sito di Hosting se avete bisogno di assistenza nella creazione di una tavola di database MySQL e/o dell’username e della password. Sappiate che bisogna avere a disposizione il database e l’ID utente prima che l’Installer di Zen Cart possa procedere oltre questa schermata.
Ulteriori informazioni su questa schermata:
° In questa fase, MySQL è il tipo di database operativo primario. Future versioni potranno accettare altri tipi di database.
° Si raccomanda di conservare le Sessioni nel database per motivi di sicurezza.
Settaggio Negozio
Ora occorre completare le Informazioni del Negozio.
Nota: ad eccezione dei “dati demo”, tutte le informazioni di questo settore potranno essere (ri)configurate dall’area Admin del negozio.
Dati Demo
Se si vuole istallare i dati demo, selezionare yes.
Si raccomanda di installare i dati demo per familiarizzare con molti degli esempi inseriti per illustrare, e darne dimostrazione, la ricchezza degli strumenti offerti da Zen Cart.
In una fase successiva si potrà anche decidere di dotarsi di un sito di prova con i dati demo e di un sito di lavoro per il data ‘vero’ in modo da avere la possibilità di fare riferimento ai dati demo nel caso occorresse un aiuto e per vedere esempi di applicazioni concrete.
Dopo aver cliccato su Salva Settaggi Negozio vi sarà un certo periodo di attesa durante il quale verranno create le tabelle del database e verranno caricati, se lo si è scelto, i dati di demo.
Settaggio di Admin
Ora occorre completare le informazioni per l’Admin indicando Login, indirizzo Email di Admin e Password.
NOTA: tanto il nome di Login quanto la Password sono casesensitive (lettere maiuscole o minuscole).
Una volta terminati i settaggi di Admin, l’istallazione è terminata!
Posto che non vi siano stati errori durante l’installazione adesso si dovrebbe essere in grado di accedere al negozio ed all’Admin.
DOPO L’INSTALLAZIONE
Quando si accede al Catalogo vengono visualizzati avvisi di sicurezza riguardanti i file configure.php e la cartella /zc_install.
File configure.php
A questo punto occorrerà cambiare i permessi di accesso ai file configure.php settandoli su chmod 644 (oppure 444, a seconda dei server).
Questi sono situati in:
/catalog/includes/configure.php
/catalog/admin/includes/configure.php
Sarebbe anche opportuno scaricare dal server una copia di questi file sul proprio computer in quanto essi sono stati settati e configurati per l’adeguamento alle specifiche del server sulla base del processo di Istallazione.
Nell’eventualità di errori o problemi, molti di questi potranno essere superati mediante piccole modifiche a questi due file.
Cartella zc_install
Dopo di che occorrerà cancellare (consigliato!) o rinominare la cartella /catalog/zc_install, che potrebbe diventare /catalog/zc_install_complete.
NOTA: si usi un nome diverso da zc_install_complete perché un qualche hacker potrebbe servirsene dopo aver letto questo file.
PORRE IN SICUREZZA IL PANNELLO DI AMMINISTRAZIONE Tutti sanno che dominio/admin significa accedere al pannello di amministrazione. Zen Cart offre l’opportunità che DEVE essere sfruttata, di rinomiare la cartella e spostare in altra locazione il pannello.
E’ molto semplice attuare questa sicurezza: via FTP rinominare la cartella da /admin a /quello-che-vuoi e localizzato il file di configure (/admin/includes/configure.php) modificare di conseguenza i 3 punti ove è presente /admin in /quello-che-vuoi |
Per approfondire l’argomento:
http://tutorials.zen-cart.com/index.php?article=33
da Staff Zen Cart Italia | 27 Mag 2010 | Installare Zen Cart®
Utilizzare l’ultima versione di Zen Cart è sempre raccomandabile per la massima compatibilità.
Zen Cart v1.5.5 è progettato per PHP 5.5 sino al PHP 7.1 (ed ha retro compatibilità sino a PHP 5.2.10* da utilizzare solo per il tempo necessario all’aggiornamento per la mancanza delle ajax calls funzionanti solo da PHP 5.4).
ATTENZIONE AI PHP WARNINGS SE SELEZIONATO PHP 7.2
Zen Cart v1.5.4 è progettato per PHP 5.5 e PHP 5.6 (ed è compatibile con PHP 5.3.7* e PHP 5.4 se risolti i bugfixes con le patch distribuite)
Zen Cart v1.5.3 è compatibile con PHP 5.3.7* fino a PHP 5.6 (o PHP 5.2.14 con sicurezza indebolita)
Zen Cart v1.5.2 è compatibile con PHP 5.3.7* fino a PHP 5.6 (o PHP 5.2.14 con sicurezza indebolita)
Zen Cart v1.5.1 è compatibile con PHP 5.2.14 fino a PHP 5.3.x.
Zen Cart v1.5.0 è compatibile con PHP 5.2.14 fino a PHP 5.3.x.
Zen Cart v1.3.9
I requisiti minimi consigliati sono:
MINIMO: PHP 4.3.2 o superiore (RACCOMANDATO: PHP 5.2.x o superiore raccomandato per la miglior performance e maggior sicurezza),
MINIMO: Apache 1.3.38 o superiore. RACCOMANDATO: 2.2
MINIMO: MySQL 3.2.x o superiore. RACCOMANDATO: MySQL 4.1 or 5.1
I Register Globals possono essere on oppure off (consigliato), si raccomanda il safe_mode off.
safe_mode off recommended.
NOTA: diversi moduli di pagamento e di spedizione richiedono che il cURL sia istallato/compilato in php.
NOTA: a seconda dei metodi di pagamento accettati può rendersi necessario il ricorso a connessioni HTTPS.
E’ raccomandato – se disponibile – l’uso di SSL in fase di iscrizione (creazione di un Account) e in fase di acquisto, alcuni moduli di pagamento è possibile richiedano questo tipo di connessione.
PHP Versione
Zen Cart dalla v1.2.x alla v1.3.6 sono compatibili con PHP 4.3.2 – 4.4.x. NON sono compatibibili con PHP 5!
Zen Cart v1.3.7-v1.3.8a sono compatibili con PHP 5.1.x and PHP 5.2.x. e possono essere adattati a PHP 5.3 applicando questa patch: www.zen-cart.com/forum/showthread.php?t=140960
Zen Cart v1.3.9 e superiori sono compatibili con PHP 5.3.0 e superiori.
MySQL Version
MySQL 5 is not officially supported by Zen cart v1.3.7 and lower.
However, shopowners running v1.3.6 and newer seem to be reasonably successful. MANY addons for v1.2.x and v1.3.x are not properly written to MySQL 5 standards, and as such may require alterations if you choose to use them.
Using the latest version of Zen Cart is always recommended for maximum compatibility.
Zen Cart v2.0 has been written with MySQL 5.1 compatibility in mind. Addon-compatibility may vary.
Zen Cart v2.x
Zen Cart v2.0 (currently in development) will have a different set of MINIMUM requirements:
PHP 5.2.3 MINIMUM, and compatible with PHP 5.3 and PHP 6.0
CURL-with-SSL support compiled into PHP will be required
MySQL 4.1 MINIMUM, although MySQL 5 is becoming far more common and expected
Register-Globals may be on or off, but SHOULD be OFF – PHP safe mode should be OFF
SSL is recommended
NOTE: Use of HTTPS (ie: SSL) is highly recommended for the purpose of protecting the data you collect about your customers. Some payment modules require SSL in order to work, and using them without SSL is often a violation of your TOS with your merchant bank.
– – – – – – – – – – – – – – – –
Per conoscere le caratteristiche del proprio server, creare un file info.php il cui contenuto sarà:
phpinfo();
?>
Richiamarlo via browser dopo averlo posto nella root del sito per avere una stampa a video di tutti i valori.
– – – – –
Rif.: tutorials.zen-cart.com/index.php?article=6
da Staff Zen Cart Italia | 27 Mag 2010 | Installare Zen Cart®
Zen Cart su di un server che ospita già un altro negozio elettronico?
E’ possibile installare Zen Cart su di un server che già ospita un altro negozio elettronico, ma per maggiore sicurezza, prima di iniziare conviene eseguire un back up dell’altro programma e del suo database.
Inoltre, durante le fasi di settaggio e di test conviene dedicare a Zen Cart una cartella sua particolare.
Il database di Zen Cart va collocato in un database appositamente creato.
In pratica ogni installazione sarà in un suo contesto e possibilmente con un proprio database, anche se sappiamo che è possibile anteporre alle tabelle del Db un zen_ in fase di installazione, ma è meglio (e molto più pratico – con il senno di poi -) mantenere separati gli elementi.
IMPORTANTE:
NON INSTALLARE ZEN CART NELLO STESSO DATABASE DI UN ALTRO PROGRAMMA SE NON SI E’ A CONOSCENZA DI QUANTO SI STA’ FACENDO: LE TABELLE DEL DATABASE POTREBBERO VENIR SOVRASCRITTE O POTREBBERO CORROMPERSI.
da Staff Zen Cart Italia | 27 Mag 2010 | Installare Zen Cart®
Post installazione si personalizza e dispone il negozio all’attività.
Una volta completata l’installazione dove sono già stati inseriti i dati fondamentali (nome e recapiti) occorrerà preparare il negozio alla piena operatività.
Le operazioni da compiere ora sono:
Pannello di Amministrazione > Configurazione > Il mio negozio“Calcolo Tasse Prodotti basato su”, la scelta è fra Shipping (consigliata per l’Italia), Billing (riferimento all’indirizzo del cliente) e Store.
“Calcolo Tasse Spedizione basato su”,
la scelta anche qui è fra Shipping (consigliata), Billing e Store.
“Editor HTML”, per l’inserimento, qualora se ne voglia usare uno.
Pannello di Amministrazione > Configurazione > Gestione Immagini
Controllare che le dimensioni delle immagini siano adeguate alle esigenze di impaginazione del negozio. Si consiglia di utilizzare delle immagini ottimizzate, possibilmente o tutte della stessa dimensione o comunque con un rapporto altezza/larghezza costante al fine di non avere anteprime (le miniature) sgranate.
Pannello di Amministrazione > Configurazione > Info Cliente
Da qui si selezionano i dati riguardanti i clienti da richiedere e/o da visualizzare.
Si seleziona anche il Paese di default all’atto dell’iscrizione.
Da qui si potrà inoltre decidere se il cliente debba essere autorizzato ad accedere al negozio.
In > Configurazione > Valori minimi si setteranno con precisione i dati richiesti valore per valore.
Pannello di Amministrazione > Configurazione > Spedizioni / Imballo
Settare il paese di origine (in Paese di origine selezionare Italia da menu a cascata).
Settare il Codice di avviamento postale (può servire ai fini del calcolo dei costi di spedizione).
Pannello di Amministrazione > Configurazione > Gestione Email
Se si intende inviare Email su base HTML, attivare la funzione “Usa MIME HTML nell’invio delle Email”.
Settare il formato delle Email che verranno ricevute nel Pannello di Amministrazione.
Settare l’indirizzo Email e lo status di tutte le “extra” email.
Si tratta di copie inviate all’Amministratore quando i vari messaggi vengono spediti ai Clienti.
Per eventuali personalizzazioni delle mail che verranno inviate agli Utenti la filosofia è:
guarda nel file di traduzione della pagina del meccanismo!
Per la mail post iscrizione includes > languages > (lingua scelta) > createaccount.php
Per le mail di spedizioni in includes > languages > (lingua scelta) > modules > shipping > … relative pagine
Per le mail dei pagamenti in includes > languages > (lingua scelta) > modules > payment > … relative pagine
A proposito di Modifiche di scritte e Contenuti:
– footer, testi di box, titoli ecc ecc …
in includes > languages > italian.php. (E/o altre lingue se implementate!)
Sempre in questo file c’è tutto il resto che costruisce titoli e navigazione, come i titoli dei box e dei titoli profilati alle proprie esigenze per le “pagina 2”, “pagina 3”, “pagina 4”.
Si consiglia di studiarne la costruzione e di effettuare solo in seguito le proprie modifiche, provvedendo poi all’override del file ponendone copia all’interno della cartella a cui sarà stato dato il nome del proprio template in uso.
– barra titolo del browser, slogan, ecc
in includes > languages > italian > meta_tags.php
// page title
define(‘TITLE’, ‘Zen Cart Italia’);
// Site Tagline
define(‘SITE_TAGLINE’, ‘Il bello del commercio elettronico’);
Pannello di Amministrazione > Strumenti > Editore Pagine Extra
Da qui per ogni lingua installata si selezionano le pagine per poterne modificare i contenuti.
Si selezionerà un file da editare tra i presenti:
define_checkout_success.php / define_conditions.php / define_contact_us.php / define_main_page.php
define_page_2.php / define_page_3.php / define_page_4.php / define_privacy.php / define_shippinginfo.php
Se compare un errore di scrittura significa che a questi files andranno cambiati i permessi CHMOD in 755 / 777.
Per modificarne il titolo di intestazione ed il titolo di navigazione, fare riferimento per ogni singola pagina alla medesima (per ogni idioma in uso) posta all’interno di includes > languages > italian > nome-pagina.php
Si consiglia di provvedere poi all’override del file ponendone copia all’interno della cartella a cui sarà stato dato il nome del proprio template in uso.
Pannello di Amministrazione > Configurazione > Compressione GZip
Attivare la Compressione GZip se il server lo consente … in tal modo nella maggior parte dei casi le pagine vengono visualizzate più rapidamente.
Pannello di Amministrazione > Catalogo > Produttori
Inserire i produttori ai quali verranno collegati gli articoli del negozio.
Pannello di Amministrazione > Moduli > Pagamento
Selezionare e configurare i metodi di pagamento desiderati.
Pannello di Amministrazione > Moduli > Spedizione
Selezionare e configurare i vettori desiderati (Corriere, Posta ecc.).
SETTAGGIO IMPOSTE / VALUTA
Pannello di Amministrazione > Località/Tasse > Definizione ZoneInserire le zone tasse applicabili alle regioni (aree geografiche) in cui si raccoglieranno le imposte.
Pannello di Amministrazione > Località/Tasse > Classi Tasse
Creare le classi per le diverse combinazioni (qualora necessario) di tasse da assegnare ad un prodotto. Per solito è richiesta una sola categoria.
Pannello di Amministrazione > Località/Tasse > Aliquote Tasse
Collegare le classi di tasse e le zone ed inserire qui l’aliquota per tali combinazioni.
Pannello di Amministrazione > Localizzazioni > Valute
Scelta la moneta di default, digitare “aggiorna valute” per attualizzare i tassi di cambio valute.
CATEGORIE / PRODOTTI
Una volta eseguiti i settaggi di base si può procedere all’inserimento delle categorie e dei prodotti.
Si ricorda che tutta l’attività di Studio e Pianificazione del Progetto effettuato a monte di qualsiasi altra attività è fondamentale: ideare e sviluppare su carta il negozio (ed in generale qualsiasi Sito) non è una perdita di tempo, anzi … l’esperienza ha dimostrato che maggiore è stato l’impegno in questa fase e minore è stato il tempo per la realizzazione con per altro un risultato molto più gratificante, perciò in quest’ottica, prima di cominciare ad inserire, inserire, inserire … spendete il tempo necessario per pensare bene a chi, cosa, come e perchè, non dimenticando mai il target di riferimento in relazione alla propria attività
Pannello di Amministrazione > Catalogo > Categorie/Prodotti
Inserire le nuove categorie nelle quali andranno suddivisi i prodotti.
Inserire i nuovi prodotti all’interno delle rispettive categorie.
* Se si sta allestendo un Sito multilingue, si inseriranno i nomi dei prodotti e i testi descrittivi in varie lingue.
* Per aggiungere immagini, cliccare sul bottone Sfoglia … a fianco del campo per l’inserimento dell’immagine della categoria o del prodotto e selezionare il file di immagine dal proprio PC. Leggere il capitolo Gestione delle immagini in Personalizzare Zen-Cart
Selezionare quindi dal campo “Upload to directory” o “Upload nella cartella” la cartella nella quale salvare l’immagine sul server web
(se necessario la cartella va creata via FTP con CMOD 755 / 777)
* L’URL del Prodotto è un link esterno che il Cliente potrà seguire per acquisire ulteriori informazioni sul prodotto stesso. Se si trattasse di un link ad una pagina Html sul proprio sito occorrerà inserire l’intero URL a quella pagina.
da Staff Zen Cart Italia | 27 Mag 2010 | Installare Zen Cart®
Prevenire le ansie da aggiornamento con il sistema Over-Ride
Dalla lettura del Forum e dei messaggi, si nota che molti utenti si dilettano a modificare importanti files come
/includes/filenames.php
/includes/languages/italian.php
/includes/languages/italian/*.php
… e molti altri.
Attenzione, nei futuri aggiornamenti questi file andranno sovrascritti, per ovviare a questo c’è il sistema over-ride, che funziona molto bene ed evita la riscrittura dei files ad ogni aggiornamento o modifica della struttura.
COME USARE IL SISTEMA OVER-RIDE PER GLI IDIOMI DEL LINGUAGGIO
In questo esempio useremo l’idioma italiano ed un template di nome custom
* NOTA BENE: prima di procedere oltre è data per scontata la lettura delle FAQ, ed in particolare il testo relativo a “Come creo un mio Template”
Per Personalizzare il file default di lingua – /includes/languages/italian.php
Per esempio si desidera cambiare subito il titolo Zen Cart! in “Il Mio Negozio!”
Si creerà un archivio/cartella con lo stesso nome del template (quindi “custom”) in /includes/languages, in modo da avere perciò /includes/languages/custom e lì dentro si copierà il nostro italian.php.
Le modifiche andranno effettuate quindi in /includes/languages/custom/italian.php, sostituendo tutte le definizione di base proposte con le proprie scelte personalizzate. Semplice no?
A questo punto si potrà procedere con anche gli altri files di lingua che si intende modificare / personalizzare.
Semplicemente i files di testo .php presenti in /includes/languages/italian/ che si intende modificare andranno copiati in /includes/languages/italian/custom e solo a quel punto andranno modificati secondo le proprie esigenze.
Queste modifiche sovrascriveranno, “over-ride” per l’appunto i files esistenti in /includes/languages/italian, lasciando i core files perfettamente intatti … ed ogni aggiornamento non sarà più un problema!
COME USARE IL SISTEMA OVER-RIDE PER I FILES DEL TEMPLATE
Per Personalizzare i Files del Template si sceglierà da /includes/templates/template_default/templates/
Per esempio, volendo modificare il codice HTML in tpl_account_default.php semplicemente si creerà all’interno della nostra cartella /includes/templates/custom il relativo archivio per i templates, ovvero: /includes/templates/custom/templates.
Come visto precedentemente, via alla copia del file interessato – tpl_account_default.php – all’interno di questo archivio e poi avanti con tutte le modifiche al codice secondo le proprie esigenze.
Saranno da copiare nella cartella “custom” solo i files interessati a modifiche, lasciando gli altri nella cartella template_default.
COME USARE IL SISTEMA OVER-RIDE PER I FILES DEI BLOCCHI LATERALI
Per Personalizzare i Blocchi laterali, si tenga conto che seguono la stessa disposizione dei normali templates (vedi sopra), con l’eccezione del percorso del sidebox: /includes/templates/custom/sideboxes
Per Personalizzare i Files del Blocco si sceglierà da – /includes/modules/sideboxes/*.php
Per esempio, volendo modificare il Blocco information.php per inserivi un’altro link.
Nella cartella sidebox (/includes/modules/sideboxes), si crerà la solita sottocartella con il nome del template “custom”, così da avere /includes/modules/sideboxes/custom
Si copierà all’interno il file d’esempio information.php che solo a quel punto andrà modificato secondo le proprie esigenze, che verranno poi lette e sovrascritte al precedente file.
Sarà possibile visualizzare la sovrascrittura del file dal Pannello di Amministrazione, alla voce > tools > Layout boxes controller.
Nella colonna ‘Box File Name’ se il testo appare in rosso significa che il file è sovrascritto!
COME USARE IL SISTEMA OVER-RIDE PER I NOMI PAGINA
Per richiamare i nomi files personalizzati – /includes/filenames.php
Esempio: si crea una pagina personalizzata, chi_siamo e si deve richiamare il giusto file
Invece di inserire un nuovo define in /includes/filenames.php, si potrà richiamare il nomefile dalla cartella esistente, /includes/extra_datafiles.
Creare un nuovo filename, chi_siamo_filenames.php e porre questo file in /includes/extra_datafiles.
In questo file sarà inserito il codice:
// Define relativo al Filename Chi Siamo
define(‘FILENAME_CHI_SIAMO’, ‘chi_siamo’);
?>
Questo file sarà automaticamente richiamato, al pari di ogni altro file di quella cartella, indicando così al sistema quali sono i filenames personalizzati.
COME USARE IL SISTEMA OVER-RIDE PER LE TAVOLE DEL DATABASE
Per richiamare delle tavole personalizzate del database – /includes/database_tables.php
Esempio: si crea un nuovo campo nel database per il tracking delle consegne UPS, ups_track ed occorrerà definire il nome della tabella contenente il codice.
Invece di inserire una nuovo define in /includes/database_tables.php, si potrà richiamare il nome tabella dalla cartella esistente, /includes/extra_datafiles.
Creare un nuovo filename, ups_track_database_tables.php e porre questo file in /includes/extra_datafiles.
In questo file sarà inserito il codice:
// Tabella tracking consegne UPS
define(‘TABLE_UPS_TRACK’, ‘ups_track’);
?>
Questo file sarà automaticamente richiamato, al pari di ogni altro file di quella cartella, indicando così al sistema quali sono le tabelle personalizzate del database.
COME USARE IL SISTEMA OVER-RIDE PER FILES DI LINGUA SUPPLEMENTARI
Si vuole creare un nuovo file per richiamare delle definizioni di lingua supplementari (cioè extra distribuzione), per ad esempio un nuovo box nominato “Centro Risorse”.
In /includes/languages/italian/extra_definitions, si creerà un file denominato centro_risorse_box_defines.php. In questo file, si inseriranno tutte le definizioni di lingua occorrenti per il nuovo box personalizzato.
Questa cartella viene automaticamente caricata garantendo il corretto richiamo a tutte le definizioni di lingua supplementari previste per i box o le pagine personalizzati.
COME USARE IL SISTEMA OVER-RIDE PER ULTERIORI JAVASCRIPT
Aggiungere ulteriori Javascript ad un file esistente.
Esempio: si vuole caricare un javascript per utilizzare il meccanismo di pagamento xxxpass, così che il Javascript lo carichi dalla (esistente) pagina checkout_success.php una volta completato l’ordine.
Nella cartella /includes/modules/pages/checkout_success, creare un nuovo file denominato jscript_xxxpass.js
In questo file, andrà inserito il codice javascript personalizzato fornito da xxxpass.
Stessa procedura se si intende usare il conversion tracker di google.
Creare un’altro file, nominarlo jscript_google.php e via così …
COME USARE IL SISTEMA OVER-RIDE PER AGGIUNTE o MODIFICHE al CSS
Esempio: si è creato una classe CSS nuova per qualcosa di unico per il Sito. Piuttosto che aggiungela al CSS esistente in /includes/templates/custom/css/stylesheet.css, si creerà un CSS nuovo nella stessa cartella nominandolo stylesheet_YOURFILENAME.css ed inserendovi tutti i dati relativi alla personalizzazione.
Per terminare dobbiamo spendere qualche parola riguardo gli upgrades!
Stiamo correttamente usando il sistema over-ride di Zen Cart! Quando in avvenire dovremo affrontare un upgrade non avremo da preoccuparci di sovrascrivere i nostri files personalizzati in quanto li avremo collocati tutti nelle cartelle personalizzate come abbiamo imparato a fare!
Perciò si proceda pure con l’upgrade. Cosa succede se con questa operazione si aggiunge nuovo codice ai files di sistema sottoposti all’over-ride? Bhè, basta prendere le cartelle personalizzate e confrontare il codice con il NUOVO file di sistema, si evinceranno le differenze che potranno essere riportate nei files personalizzati.
Esempio:
Se avete crato un file di lingua in /includes/languages/custom/italian.php ed adesso dopo l’upgrade, vediamo che vi sono alcuni nuovi define in/includes/languages/english.php ovviamente occorrerà riportare questi nuovi define (tradotti) nel file italian.php.
Per facilitare il lavoro si potrà utilizzare un programma dedicato come WinMerge, che oltretutto è Open Source.
da Staff Zen Cart Italia | 27 Mag 2010 | Installare Zen Cart®
Hai visto OSCommerce, e cerchi qualcosa di più … tanto di più.
Leggi questa pagina e ti si presenteranno subito le nuove opportunità che cercavi e non pensavi di poter trovare così … tutte e subito!
Migliorato il Sistema dei Templates
– Di norma le modifiche possono essere eseguite usando la sola tabella di stile ed alcune immagini. Non occorrono codifiche del PHP. Le modifiche più profonde possono essere eseguite con la sovrapposizione di template mediante semplici comandi manuali. Passare da un template installato ad un altro è semplice, bastano un paio di click nel Pannello di Amministrazione.
Opzioni di gestione del magazzino
– Sono tanti, adesso, gli strumenti per gestire il negozio. Oltre alla Categoria Promozioni, le opzioni per vendere al meglio comprendono gli sconti per prodotto, per categoria o per quantitativi; lo strumento degli Additivi consente di inserire numerosissime variabili (taglia, colore, peso, dimensione) e, a determinate condizioni, di offrire anche prodotti solo virtuali (software da scaricare on-line dietro pagamento, per esempio). Con un semplice click il tuo negozio potrà trasformarsi in uno Show-room (nessuna indicazione dei prezzi) o in un negozio riservato ai clienti registrati (i prezzi appariranno solo a loro).
Quantità Minima, Massima e Quantità Unità
– Vuoi vendere soltanto 1 articolo per cliente oppure condizionare la vendita all’acquisto di XX unità ? Ora si può, grazie alle funzioni di base.
Nuovi Additivi ed Opzioni
– pulsanti di scelta, caselle di controllo, tendine, caselle di testo ed uploads. Ci sono tutte le possibili scelte per evidenziare le opzioni dei prodotti, con ulteriori opzioni per la lista delle caratteristiche e degli additivi.
Nuovo Regolatore di Additivi
– aggiungi, rimuovi, regoli l’ordine per specie, cambi le opzioni del prodotto e le caratteristiche tutte in un momento. Regoli le proprietà degli additivi, aggiungi le immagini per le opzioni ed installi i trasferimenti dal sistema centrale verso i complementari da un semplice pannello di controllo.
Nuove Regolazioni per le Disposizioni
– scegli come costruire le colonne laterali, la larghezza dei box, il margine di separazione, aggiungi facilmente un collegamento alle pagine dei nuovi prodotti o alla categoria speciale direttamente al menu oppure a più di una categoria dal pannello di Amministrazione.
Chiuso per Manutenzione
– vuoi chiudere il sito per il breve periodo di una manutenzione? Ora puoi! Annuncio per avvertire i clienti del lavoro previsto, dalle ore del giorno … alle ore del giorno … Accesso consentito solo per amministratore o sovrapposizione per comando manuale e riconoscimento dell’ IP per il webmaster o il progettista.
Nuove Opzioni Email
– possibilità di trasmettere le copie delle email del negozio ad altri reparti per la fatturazione o disbrigo dell’ordine! Le regolazioni facili da attuare nel pannello di Amministrazione. Elenco a discesa dei contatti da avvisare a seconda delle disponibilità del catalogo.
Schema e caratteristiche migliorati per le informazioni sul Prodotto
– nel pannello di Amministrazione (configurazione > Pagina Prodotto), ora c’è l’opzione se mostrare o meno quasi ogni informazione del prodotto. In più le immagini multiple in multipli formati, gli attributi e le opzioni, il tutto per dare al meglio le informazioni che inducono all’acquisto immediato.
Conforme alle prescrizioni sulla Privacy
– richiesta la lettura e l’accettazione delle norme che regolano il servizio, nonché di quelle relative alla Privacy (Riservatezza).
Più Opzioni per il Trasporto
– tutte le possibili opzioni sono ora supportate dalla consegna in sede a quella via posta o corriere.
Blocchi Laterali
– non si tocca mai il codice, dal pannello di Amministrazione i blocchi si attivano, disattivano, spostano ovunque con pochi click. Una funzione veramente interessante che offre innumerevoli possibilità, seppure nell’ambito di una grande facilità di gestione.
Modalità Demo
– accesso completo del livello di admin disponibile in maniera dimostrativa, permette agli ospiti di studiarne il pannello di Amministrazione e verificarne le funzionalità proteggendo le zone sensibili da abusi.
Ricerca Migliorata
– di default è attiva la ricerca dei prodotti non solo per nome ma anche in base alla descrizione.
Gestione Magazzino / Fatturazione
– è possibile ora resettare a zero tutti i valori necessari per poter adoperare Zen Cart anche come gestore di magazzino e di fatturazione ripartendo ogni anno dall’inizio.